La Provincia di Avellino è una provincia italiana della regione Campania. Confina a nord con la provincia di Benevento, a ovest con la città metropolitana di Napoli, a sud con la provincia di Salerno e a est con la regione Puglia (provincia di Foggia).
Il capoluogo è la città di Avellino.
Geografia:
Il territorio è prevalentemente montuoso e collinare. Comprende parte dell'Appennino Campano. Importanti sono il Massiccio del Partenio e i Monti Picentini. Caratteristici sono i numerosi corsi d'acqua, tra cui il fiume Calore Irpino. Presente anche il Lago di Laceno.
Economia:
L'economia si basa principalmente sull'agricoltura, con la produzione di vini pregiati come il Taurasi, il Fiano di Avellino e il Greco di Tufo. Importante anche la produzione di castagne, nocciole (la famosa Nocciola di Giffoni), olio e tartufi. L'industria è presente, ma meno sviluppata rispetto ad altre aree della Campania. Il turismo è in crescita, grazie alle bellezze naturali e ai siti archeologici.
Comuni principali:
Oltre ad Avellino, altri comuni importanti sono Ariano Irpino, Montoro, Mercogliano, Atripalda, Solofra e Grottaminarda.
Turismo:
La provincia offre diverse attrazioni turistiche, tra cui:
Storia:
La provincia di Avellino ha una storia millenaria, testimoniata da importanti reperti archeologici e monumenti. Il territorio è stato abitato fin dall'epoca preistorica e ha visto il passaggio di diverse civiltà, tra cui i Sanniti, i Romani, i Longobardi e i Normanni. Nel corso dei secoli, la provincia ha subito diverse dominazioni e ha fatto parte del Regno di Napoli e del Regno delle Due Sicilie, prima di essere annessa al Regno d'Italia nel 1860.